Il progetto EcoGrip

EcoGrip – Studio di una nuova concezione di calzatura sportiva per il mondo outdoor modulare ad alte prestazioni e a minor impatto ambientale, cofinanziato dal Programma Interreg VI-A Italia – Austria 2021-2027 è un progetto di cooperazione transfrontaliera tra Dolomiticert, Universität Innsbruck e Università degli Studi di Padova nel quale il nostro Istituto riveste il ruolo di capofila.

Lo scopo principale del progetto è quello di definire una nuova tipologia di calzatura modulare maggiormente sostenibile dal punto di vista ambientale rispetto alle soluzioni oggi sul mercato, mantenendo e migliorando le caratteristiche di performance della calzatura stessa rispetto ai riferimenti considerati.

Attualmente, nella fascia di mercato presa a riferimento (scarpe da avvicinamento, hiking), i prodotti sono assemblati con suole e intersuole costituite da materiali di natura diversa e difficilmente separabili a fine vita. Ciò rende complicata anche l’operazione di risuolatura della calzatura, destinandola allo smaltimento anche quando potrebbe essere riutilizzata.

Se si considera il quantitativo di materie prime di origine fossile necessarie alla produzione di calzature sportive, il potenziale rilascio di microplastiche nel terreno durante l’utilizzo e lo smaltimento a fine vita, si intuisce l’enorme impatto che tali prodotti hanno sull’ambiente.

Il nuovo concept di calzatura verrà progettato secondo il principio del “Design for Disassembly”: avrà suola e intersuola costituite da un unico materiale riciclabile, garantirà performance migliorative (resistenza all’abrasione, grip e comfort) e un minor impatto ambientale rispetto agli attuali prodotti sul mercato. Inoltre favorirà una maggiore durata della calzatura grazie alla risuolatura facilitata da un sistema di accoppiamento “intelligente”. La circolarità del prodotto sarà perseguita riciclando suola e intersuola al fine di ottenere reagenti utili alla produzione di nuove suole. Ciò sarà possibile ottimizzando un processo di riciclo chimico (glicolisi/acidolisi) dal quale ottenere nuove materie prime utilizzabili nel medesimo processo produttivo.

Tutto lo sviluppo del prodotto verrà affiancato dall’analisi del ciclo di vita (LCA) per garantire una progettazione verso un minor impatto ambientale.

I partner di Dolomiticert sono rinomati gruppi di ricerca, da anni impegnati nei rispettivi ambiti di competenza: biomeccanica dell’Istituto di Scienze dello Sport a Innsbruck, Ingegneria dei Polimeri (PEG) e il Centro Studi Qualità Ambiente (CESQA) del Dipartimento di Ingegneria Industriale a Padova.

La rilevanza delle soluzioni che si svilupperanno è rivolta verso tutta l’area di programma e mutuabile anche al di fuori di essa. Infine è evidente che lo studio di soluzioni produttive innovative e maggiormente sostenibili è essenziale in tutti i comparti produttivi, compreso quello calzaturiero, soprattutto dal momento che a breve verrà reso vigente l’EPR (Extended Producer Responsibility) del settore tessile in cui le calzature ad uso sportivo ricadranno.

Il progetto quindi mira ad aumentare la sostenibilità delle calzature per il mondo outdoor sviluppando un prodotto innovativo in grado di essere facilmente disassemblato a fine vita e/o recuperato mediante risuolatura. I componenti sostituiti verranno riciclati per ottenere nuove materie prime per la creazione di nuovi componenti analoghi aumentando la circolarità della produzione delle calzature e diminuendo l’utilizzo di materie prime di origine fossile.